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Under 19 - Sconfitto il Robur Costa

InVolley Lugo vs Robur Costa 3 - 1 (25-19, 25-16, 23-25, 25-22)
 
Tabellino: Calarco 32, Cirillo 14, Ciuffoli 13, Galassi 1, Ghiselli 1, Ricci Picciloni 1, Sasdelli 5, Zavalloni 6, Marchini (L). N.e.:  Babini, Massaccesi, Morelli, Marini (L2). Allenatore: Versari, Dirigente accompagnatore: Cirillo.
La sfida al vertice del campionato provinciale Under 19 ci consegna i tre punti necessari a restare soli al comando e per allungare sul Robur Costa, unica formazione in grado di contenderci la vittoria finale. Un risultato importante, che però poteva essere ancora più tondo, considerato che l'InVolley si presentava a ranghi compatti con la sola assenza di Garavini infortunatosi nell'ultima partita di Serie D, e dove qualche errore di troppo, conseguente ad un po' di superficialità considerando anzitempo l'incontro concluso, consentono all'avversario di riemergere nel terzo set mantenendo costantemente il vantaggio nel parziale, peraltro concluso a loro favore, per arrivare al quasi colpaccio nel finale del quarto set.
Il primo set, quello che ha evidenziato i migliori contenuti tecnici di gioco dell'intera partita, è sempre stato giocato con un leggero vantaggio che solo sul finale di set ha visto allungare i padroni di casa fino al 25-19 conclusivo. Unico sussulto sul 15-9 quando il centrale avversario viene sostituito e rifilando una pedata alla panchina si guadagna il primo cartellino giallo dell'incontro. Nel secondo set non c'è partita con gli ospiti che accusano la supremazia dei padroni di casa e soccombono 16 a 25, senza che la girandola di sostituzioni sortisca qualche effetto positivo e con coach Versari che da spazio in regia a Ricci Piccolini per Sasdelli e a Ghiselli apparso sotto tono a sostituire un ottimo Ciuffioli in banda. Nel terzo parziale, la strigliata di coach Zanni 'sveglia' gli avversari del Robur Costa che partono lanciati, mantenendo sempre un vantaggi3-4 punti, con coach Versari che ripropone le stesse sostituzione del set precedente, senza avere risposta dal campo. Anzi, Ricci Picciloni, entrato sul 18-19, rimedia un cartellino giallo per ripetute proteste nei confronti dell'arbitro che gli aveva appena fischiato due infrazioni di doppio nel palleggio, peraltro evidenti, e viene giustamente ricacciato in panchina sul 18-21, dopo appena tre giocate. Sul 24 a 20 a favore degli ospiti, solo un leggero sbandamento nel turno di battuta del regista Sasdelli, illude i padroni di casa che raggiungono i 23 punti. Ma è proprio un errore ingenuo dello stesso Sasdelli che costringe l'InVolley a cedere il parziale al Robur Costa 25 a 23. Nel quarto ed ultimo parziale si ripropone il film già visto nel primo set con l'unica variante che nel finale i gli ospiti anziché cedere di schianto sembrano avere un sussulto e con tre punti consecutivi si portano fino al 24 a 22 (finale 25-22).
 
Un match positivo più per il risultato da tre punti per la classifica che per il contenuto tecnico che ci si aspettava da un incontro al vertice della classifica. In evidenza l'alternanza di fattori positivi e negativi che variano da un attacco redditizio (il trio Calarco - Cirillo - Ciuffoli ne colleziona 59) e un muro più che discreto, ad un'alta percentuale di errori in battuta (se ne contano ben 17 a fine match) e alla scarsa capacità per alcuni singoli a gestire la propria emotività, primo fra tutti il regista Ricci Picciloni che per intemperanza rimedia l'ennesima e più che giustificata ammonizione, alimentando il più il dubbio di possedere le qualità del capitano.
 
LaBiroDiGio   
 

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