Il commento di coach Collini alla partita InVolley B - Pallavolo Alfonsine vinta dai suoi ragazzi 3 a 2.
"Un'altra vittoria per l'Under17 Involley B, contro un Alfonsine combattivo, che conferma una solidità e una fiducia crescente nei propri mezzi. Una partita nervosa e fallosa, faticosamente gestita da un arbitro generoso, ma in difficoltà nel trovare un metro omogeneo di giudizio. Una partita calda, soprattutto per i toni accesi ma corretti del pubblico, che hanno messo in tensione i giocatori in campo oltremisura (in particolare nel campo avversario), rendendo il gioco a tratti poco lucido.
"Un'altra vittoria per l'Under17 Involley B, contro un Alfonsine combattivo, che conferma una solidità e una fiducia crescente nei propri mezzi. Una partita nervosa e fallosa, faticosamente gestita da un arbitro generoso, ma in difficoltà nel trovare un metro omogeneo di giudizio. Una partita calda, soprattutto per i toni accesi ma corretti del pubblico, che hanno messo in tensione i giocatori in campo oltremisura (in particolare nel campo avversario), rendendo il gioco a tratti poco lucido.
Venendo a noi, all'ormai solito primo set depresso e inconcludente dei nostri ragazzi, è seguita una reazione d'orgoglio decisiva, che ha portato alla vittoria di un secondo set in tranquillità, gestendo un costante e cospicuo vantaggio. I successivi set sono stati combattuti, con buona prova tecnica di squadra da entrambe le parti, con un Lugo più orientato alla fase d'attacco e un Alfonsine solido e tenace nella fase difensiva.
La vittoria finale è figlia di molteplici motivi, tra cui sicuramente è importante notare una buona gestione dell'errore nei fondamentali, decisamente contenuta rispetto alle partite precedenti; una fase di ricostruzione e contrattacco efficace, che ha finalmente coinvolto i centrali; un'ottima regia di Vespignani, capace di gestire se stesso e i compagni in modo ordinato e razionale; la conferma di un'efficacia significativa in battuta.
Nota di merito particolare per Fabbi, finalmente dentro il gioco e protagonista fino alla fine (ma si può fare ancora di più!), e per Occhionero, vero uomo d'ordine della squadra, sempre più capace di assumersi responsabilità nei momenti difficili.
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