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Serie D - L'anticipo di coach Cavina

In vista del prossimo incontro di Serie D, pubblichiamo il primo articolo de "L'Anticipo di ...", intervista settimanale ad un dirigente, collaboratore, allenatore o atleta giovanile dell'InVolley e Pallavolo Conselice. La prima intervista è rivolta a coach Cavina, esordiente come allenatore sulla panchina dell'Under 19 e della Serie D che, nonostante gravi infortuni, sta ottenendo ottimi risultati.

Coach Cavina, quali sensazioni si provano passando dal parquet alla panchina ?
La cosa più difficile è stare dietro una linea durante le partite. L'istinto di saltare in campo per dare un contributo alla squadra è sempre vivo e penso ci vorrà un pò di tempo per abituarsi al nuovo ruolo. In allenamento il discorso è diverso, mi piace guidare gli allenamenti e soprattutto cercare di elaborare esercitazioni per colmare le lacune della squadra. Ci vuole molta attenzione e comprensione verso gli atleti, capire fino a dove puoi spingerti e quanto puoi pretendere da loro.

Un team nuovo di giovani atleti che, dopo un esordio titubante, stanno regalnando soddisfazioni, se si pensa al momentaneo secondo posto in classifica generale ?
Fatta eccezzione per il primo set di Cesena dove forse l'emozione ha inciso parecchio, per il resto penso sia stata una buona partenza. Non me l'aspettavo onestamente. Di solito le squadre giovani faticano agli inizi. Probabilmente, dopo le difficolta' della scorsa stagione, la differenza quest'anno sta in una maggior fiducia, consapevolezza nei propri mezzi e un anno di esperienza in più che non guasta mai. Ovviamente e' ancora presto per dare dei giudizi. Come ripeto sempre, dobbiamo pensare una partita alla volta, porci un obiettivo ad ogni inizio settimana, perchè c'è sempre qualcosa da migliorare o da perfezionare.

Nonostante infortuni "pesanti" e la necessità di prestare giocatori alla prima squadra (B2), l'ambiente è sempre carico ... di chi è il merito ?
Il merito è dei ragazzi che hanno costituito un gruppo molto affiatato e completo. Non ci sono prime donne, ma un collettivo che sta bene insieme e che soprattutto ha molta voglia di crescere e vincere. Importante è il continuo supporto della societa' e il grande aiuto di Davide Collini con i prestiti dei ragazzi under 17, che ci permettono di allenarci al meglio delle nostre possibilita'. È una miscela positiva, che rende senz'altro più agevole il mio lavoro e che a volte può portare a risultati inaspettati...

LaBiroDiGio
 

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