Con colpevole ritardo, pubbliachiamo le pagelle semiserie dello Zoo di Lollo, relative all'incontro Under 17 fra InVolley B e Pallavolo Alfonsine, vinta dai lughesi al tie-break.
SIMONE LEONARDI - Carico più che mai, chiama più super di Kurek e tira giù molti palloni. Ha molte manie di protagonismo, infatti va a rubare degli appoggi fino alla parte opposta del campo. Egocentrico. Voto: 8 e mezzo
BRIAN VESPIGNANI - Sempre con le sue migliaia sfumature di emozioni, il nostro palleggiatore, oltre che a palleggiare bene, tira su ogni palla, anche le più difficili. Gli scappa un urlo di gioia e un sorriso dopo il punto della vittoria. Top player. Voto: 8+
RICCARDO FABBI - Prende tutto, mura tutto, schiaccia tutto e in qualsiasi modo fa sempre punto. Le sue stampate a muro sono più ignoranti delle entrate in scivolata di Muntari. Voto: 8 e mezzo
LORENZO OCCHIONERO - Il suo obiettivo principale è tirare nel muro. Parte incazzato però si rifà nel corso della partita. A fine partita si sbronza di paste, prendendosi per se metà del cabaret. Attentatore di tifosi. Voto: 7/8
MATTIA CIRILLO - Finalmente capisce come tirare giu il pallone e niente lo ferma più tranne qualche palla sprecata malamente nel tie break. Pensa continuamente a scuse per non mantenere la sua scommessa. È tornato l'imperatore. Voto: 8
GIOVANNI GARAVINI - Grande sorpresa di quest'inizio anno. Salta sempre di più per far punto ma tutti i suoi rigori vengono sempre parati da un gran portiere della squadra avversaria. Quando cade il pallone fa un po' l'indifferente però nel complesso gioca bene. Rigorista. Voto: 7/8
EDWIN VAN ESSEN - Prende molti palloni ma mai in bagher o in palleggio. Si inventa e brevetta mosse degne da kung fu panda per tenere su il pallone. Inventore. Voto: 7 e mezzo.
COACH COLLINI - Non fa il saluto tanto richiesto dagli ultrà. Si fa valere durante un dibattito con il viceallenatore della squadra avversaria. Alterato. Voto: 8
PUBBLICO - Parte demoralizzato, ma appena vede arrivare il capo ultrà Contarini si rianima e riacquista tutta l'ignoranza possibile. Voto: 7/8
BRIAN VESPIGNANI - Sempre con le sue migliaia sfumature di emozioni, il nostro palleggiatore, oltre che a palleggiare bene, tira su ogni palla, anche le più difficili. Gli scappa un urlo di gioia e un sorriso dopo il punto della vittoria. Top player. Voto: 8+
RICCARDO FABBI - Prende tutto, mura tutto, schiaccia tutto e in qualsiasi modo fa sempre punto. Le sue stampate a muro sono più ignoranti delle entrate in scivolata di Muntari. Voto: 8 e mezzo
LORENZO OCCHIONERO - Il suo obiettivo principale è tirare nel muro. Parte incazzato però si rifà nel corso della partita. A fine partita si sbronza di paste, prendendosi per se metà del cabaret. Attentatore di tifosi. Voto: 7/8
MATTIA CIRILLO - Finalmente capisce come tirare giu il pallone e niente lo ferma più tranne qualche palla sprecata malamente nel tie break. Pensa continuamente a scuse per non mantenere la sua scommessa. È tornato l'imperatore. Voto: 8
GIOVANNI GARAVINI - Grande sorpresa di quest'inizio anno. Salta sempre di più per far punto ma tutti i suoi rigori vengono sempre parati da un gran portiere della squadra avversaria. Quando cade il pallone fa un po' l'indifferente però nel complesso gioca bene. Rigorista. Voto: 7/8
EDWIN VAN ESSEN - Prende molti palloni ma mai in bagher o in palleggio. Si inventa e brevetta mosse degne da kung fu panda per tenere su il pallone. Inventore. Voto: 7 e mezzo.
COACH COLLINI - Non fa il saluto tanto richiesto dagli ultrà. Si fa valere durante un dibattito con il viceallenatore della squadra avversaria. Alterato. Voto: 8
PUBBLICO - Parte demoralizzato, ma appena vede arrivare il capo ultrà Contarini si rianima e riacquista tutta l'ignoranza possibile. Voto: 7/8
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