InVolley vs Scuola di
Pallavolo 3-0 (25-21, 25-22, 26-24)
Tabellino: Biancucci 1,
Burattoni 16, Costa 5, Donati, Gadoni, Lobietti 20, Patuelli, Randi
Luca, Randi Marco 3, Vignali (L), Vignoli 1. Allenatore Magnani,
Dirigente Della Torre.
Errori: InVolley 29,
Scuola di Pallavolo 37.
Con due assenze
importanti - Ghirardini e Ferroni – e con un terzo set
spettacolare, in continua rimonta, reso particolarmente difficile
anche da una inaspettata sostituzione di Vignoli dopo quelle già
effettuate in precedenza, l'InVolley conquista una stupenda vittoria
che ha visto prevalere lo spirito di gruppo, che ha avuto il suo
apice nella bolgia della panchina capitanata dall'ultras coach
Magnani.
Il primo set vede gli
ospiti partire forte (9-12), poi arriva il capovolgimento di fronte
(18-16) che, grazie anche ad un efficace turno di battuta di
Vignoli, assegna il primo parziale ai padroni di casa (25-21). Si
riparte con lo stesso sestetto per i lughesi, che, galvanizzati dal
risultato del set precedente, riescono ad imporre il proprio gioco. A
metà parziale il cambio regia per i lughesi, con Randi Marco per
Patuelli, e l'InVolley conquista anche il secondo parziale (25-22).
L'avvio del terzo set è
caratterizzato da una girandola di sostituzioni che creano un po' di
sbandamento in casa InVolley, subito sotto di 7 punti (7-14). Il
time-out richiesto da coach Magnani sembra non sortire effetti con i
ravennati che continuano a mantenere un considerevole vantaggio
(13-19). Ma nel turno di battuta di Biancucci arriva la riscossa
dell'InVolley, con capitan Lobietti e Burattoni che si trasformano in
due inarrestabili bombardieri e i compagni “volanti” che non
lasciano più cadere neanche un palloni. Spettacolare finale di set,
con i lughesi in vantaggio 20-19, poi raggiunti e sorpassati 21-23 e
che infine, con l'ennesimo colpa di coda, chiudono definitivamente
l'incontro (26-24), che vale il momentaneo terzo gradino del podio
provinciale.
Se il volley è
spettacolo, oggi ne siete stati degni interpreti. Il terzo posto in
classifica potrebbe restare o scappare nel prosieguo del campionato,
ma la gioa che avevate negli occhi a fine partita, sapendo di aver
trionfato non solo con la tecnica ma soprattutto con la voglia di
vincere e la forza di essere un gruppo, non ve la toglierà più
nessuno. Vamooosss.
LaBiroDiGio
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