L'InVolley Liverani Lugo torna in quel di Conselice per la sfida con la capolista Porto Fuori che "viaggia" a pieno ritmo nel campionato di regionale di Serie D Girone C.
Per il consueto appuntamento con "L'Anticipo di ...", questa settimana intervista al centrale Garavini Fabio.
Sabato scorso un passo falso a Riccione, senza raccogliere punti per la classifica. Cos'è mancato?
A Riccione siamo partiti bene senza riuscire a riparare a qualche errore di troppo. Nel secondo set ci siamo lasciati andare e non abbiamo più ritrovato la giusta concentrazione e, dal punto di vista tecnico, le difficoltà in difesa e nel fondamentale del muro hanno fatto il resto. In attacco non avevamo angoli, quindi siamo stati murati frequentemente o attaccavamo fuori. La cattiva ricezione non ha permesso attacchi super o primi tempi, quindi direi che abbia espresso un gioco scolastico con palla sempre in banda. Gli avversari in questo modo hanno inquadrato i nostri attaccanti rispondendo con un muro efficace e composto.
Sabato prossimo arriva la capolista e sarà arduo difendere il secondo posto in classifica, considerato che siete tre squadre a pari punti (14)? Qual'è il morale della squadra in vista di questo importante appuntamento?
A mio parere le possibilità per vincere sono buone se si rimane uniti e concentrati. Questa settimana ci siamo allenati duramente, soprattutto sugli errori commessi a Riccione.
Qualche volta ti unisci alla prima squadra (Serie B2) per gli allenamenti settimanali. Questo percorso ti sta aiutando a crescere tecnicamente?
Sì, perché è un allenamento totalmente diverso: la palla viaggia più veloce e ci sono meno errori nei fondamentali e l'armonia del gruppo è molto bella. Per raggiungere il livello dei giocatori della B2 devo lavorare duramente e questo mi sprona a migliorare e a dare sempre di più. L’unica controindicazione è la stanchezza fisica che provocano i tanti allenamenti, sia con loro che con la serie D/U19.
LaBiroDiGio
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