Under 15 - Più che una sconfitta, un tonfo

Porto Robur14 vs InVolley 3-0 (25-19, 25-8, 25-18)

Tabellino: Biancucci 1, Burattoni 3, Costa 2, Donati, Gadoni, Lobietti 4, Pattuelli, Randi Luca, Randi Marco 2, Vignali (L). Allenatore Magnani; Dirigente Della Torre.

Errori: Porto Robur14 33, InVolley 15.

Che il buio arrivasse presto lo si era capito già quando nella sede naturale della partita, l'ITS di Ravenna, è improvvisamente mancata la luce, con conseguente trasferimento della partita alla palestra del Liceo Scientifico, messa a disposizione dalla Società ospitante, che ringraziamo avendo cosi' permesso lo svolgimento della gara. Una partita comunque da dimenticare, per l'atteggiamento in campo dei giocatori che non hanno mai trovato gli stimoli per reagire alle situazioni difficili, nonostante l'avversario abbia concesso molto in termini di errori (più del doppio dei lughesi) e la ripetizione costante degli stessi errori in fase ricezione/difesa che sono risultati determinanti ai fini del risultato. Una regia annebbiata e la presenza di solisti (stonati) anziché di un complesso ordinato, sono l'epilogo di una partita il cui esito non e' mai stato in discussione, con Lobietti - punta di forza dei lughesi - che non viene mai servito (riceverà solo tre palloni peraltro tutti a segno), un secondo set dove gli 8 punti conquistati sono tutti conseguenti ad errori dei padroni di casa e 15 punti subiti consecutivamente sbagliando continuativamente la ricezione. E non può certo trovare giustificazione l'assenza di Ferroni, Ghirardini e Vignoli per un match in realtà mai giocato dai lughesi, perché anche quando nel terzo parziale i ravennati hanno inserito i rincalzi, l'InVolley ha sempre inseguito senza mai riuscire ad imporre il proprio gioco. Non importa quindi la cronaca del match, che quindi non racconteremo, ma sarà necessario rivalutare l'atteggiamento dei singoli, perché è necessario ritrovare da subito gli stimoli necessari a rivitalizzare un gruppo che ha ben altre potenzialità, come ha già dimostrato in passato. Un passo falso è accettabile, una sconfitta pure, ma non deve mai mancare quel sano agonismo sportivo che al di là del risultato deve essere l'anima della squadra. Quindi ragazzi, cancelliamo un brutto incidente di percorso, e ripartiamo dal prossimo incontro il 21 dicembre a Ostellato, perché un gradino del podio della classifica generale è ancora li che ci aspetta.

LaBiroDiGio