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Serie D - Sconfita, senza se e senza ma ...

InVolley Liverani Lugo vs Burger King Volley Bologna 0-3 (25-18, 25-20, 25-18)

Tabellino: Babini, Ciuffoli 6, Dirani 7, Donati 2, Garavini 2, Ghiselli 4, Marini (L1), Massaccesi, Ricci Picciloni 1, Zavalloni 6, Guazzolini 3. N.e.: Morelli (L2), Pucci. Allenatore: Versari, Collaboratore: Ortolani, Accompagnatore: Randi.
Errori: InVolley Liverani Lugo 27, Burger King Volley Bologna 27.

Nell'undicesima giornata del campionato di serie D - giorne C, l'InVolley Liverani Lugo rimedia l'ennesima sconfitta per mano del Burger King Volley Bologna, quarta forza del campionato. Unica nota positiva, se si può dire, è che anche le altre formazioni che ci accompagnano in fondo alla classifica hanno ottenuto lo stesso risultato, lasciando invariati quindi i distacci fra le varie squadre che lottano per la salvezza.
L'InVolley, partito con il giovane Massaccesi in regia, tiene il passo degli avversari fino al 13-15, quando coach Versari prova il sorpasso effettuando un doppio cambio con Ciuffoli per Garavini e Ricci Picciloni per Guazzolini. Ma invece i padroni di casa vanno fuori giri, subendo prima un break da 3 punti (13-18) e poi uno da 5 punti, che assegna agli ospiti il primo parziale (20-25).
Secondo set fotocopia del primo, con l'InVolley, questa volta partito in regia con Ricci Picciloni, che ancora una volta cede di schianto a metà del parziale, quando sul 10-12 Versari inizia la girandola di sostituzioni utilizzando tutte le sei a disposizione, senza purtroppo mai impensiarire l'avversario che chiude agevolmente (20-25). Nel terzo ed ultimo set non arriva l'attesa riscossa dei padroni di casa, che ancora una volta tallonano l'avversario (10-13) per poi ammainare le vele anzitempo, con il Burger King che prende il largo e chiude l'incontro (18-25) assicurandosi un risultato pieno.
I troppi errori commessi, con attacchi imprecisi, battute difficili nei momenti in cui si poteva e si doveva semplicemente buttare la palla oltre l'ostacolo per poi tentare la rigiocata,  alle invasioni gratuite e a qualche giocata oltre i principi delle leggi fisiche, continuano ad essere il fattore dominante delle nostre sconfitte; errori figli purtroppo, il più delle volte, di troppa superficialità anzichè del gap tecnico dall'avversario.
Perchè non è sufficiente giocare a pallavolo, la pallavolo va giocata, provandoci e credendoci sempre e fino alla fine ... e così che i risultati prima o poi arrivano. E allora ragazzi, ripartiamo da qui, senza se e senza ma, senza lasciare nulla di intentato, perchè la strada è ancora lunga e ancora tutto è possibile. Vamosssss.

LaBiroDiGio 

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