Argenta Volley - InVolley Lugo 3-0 (25-20, 25-22, 25-23).
L'ultima partita del 2013 va in archivio con una sconfitta e per di più con l'ultima in classifica. Ora la classifica parla chiaro, l'ultima piazza è la nostra, e si pensa che alla ripresa del campionato incontreremo squadre di alta classifica, ovvero il Burgher King Bologna (4°) ed il Budrio (2°), sarà necessario cambiare marcia per recuperare immediatamente il terreno perso, perchè le sei formazioni che ci precedono per soli tre/quattro punti di distacco non staranno certo a guardare. Nella trasferta argentana, causa le molte defezioni (assenti Guazzolini, Dirani e Donati), l'InVolley scende in campo con Marini libero, Ricci Piccilloni e Ciuffoli nella diagonale, Ghiselli e Morelli in banda, Zavalloni e Garavini (al rientro da un infortunio) al centro. A disposizione del coach Versari n panchina Babini, Pucci e il bravo alzatore dell'under 17 Preti, in sostituzione dell'assente Massaccessi. Il primo set, che inizia con una nostra battuta in rete, vede gli avversari piazzare un break di 4 punti che li porta al massimo vantaggio 9 a 5. Vantaggio che viene rosicato fino al 18 a 17, quando termina la fase positiva degli ospiti, che da quel momento riescono solo a piazzare il cambio palla mentre l'Argenta nelle ultime tre rotazioni conquista sempre un break che gli permette di chiudere 25-20.
L'avvio del secondo set è in sostanziale parità solo fino all'otto pari, dove ancora una volta le rotazioni positive dell'InVolley non riescono a portare punti, perchè sono nuovamente i padroni di casa a prendere il largo, nonostante gli straordinari di Marini in difesa. L'Involley reagisce solo sul punteggio di 22 a 15, con l'avversario che corre ai ripari con due time-out ravvicinati che frenano la rincorsa degli ospiti, riuscendo così a conquistare anche il secondo parziale (25-22).
Nel terzo set, l'apporto di Babini, che sostituisce Morelli, garantisce un muro più redditizio che permette all'InVolley di allungare fino al massimo vantaggio dì 15-8. Ma proprio la battuta, che assieme al muro di Babini erano stati i punti di forza della prima parte del set, diventa l'arma vincente dei padroni di casa, che con quattro turni positivi si portano sul 20 pari e chiudono il match 25 a 23, assicurandosi i tre punti necessari a liberare l'ultima piazza della classifica, proprio a danno dell'InVolley. Ancora un volta la nostra spina nel fianco è la ricezione (nonostante gli staordinari di Marini), a cui sarebbe necessario contrapporre almeno quella grinta agonistica necessaria ad arginare i momenti di difficoltà e a rendere più redditizi i momenti favorevoli. Non rimane quindi che augurarci un 2014 più fruttuoso per un pronto riscatto, che siamo siuri, i ragazzi di coach Versari vorranno mettere in campo già partire dalla prossima partita.
LaBiroDiGio
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