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Csi Open Maschile - Arriva la prima frittata

Mespic Faenza - Volley Lugo 3-1 (18-25, 25-23, 25-18, 25-22) 
 
Primo stop per la compagine amatoriale dell’Volley Lugo, che trovandosi a fronteggiar una delle squadre data per favorita dai bookmakers anglosassoni per la vittoria del campionato 2013-14, ha confezionato la prima frittata (cocooniana).
Ma viviamo la partita nelle parole del regista (e quasi pallavolista) D'Elia (foto) che per l'occasione ha redatto anche le pagelle della Gazzetta del Babigio (causa il momentaneo attacco di analfabetismo dell'opinionista TaroScarabòc), con votazioni tendenzialmente e volutamente alte per garantirsi l'amicizia dei compagni.
L’Involley Lugo parte bene nel primo set che vince trasformando in oro ogni pallone toccato, ma poi perde lucidità e concentrazione, con i “ragazzi” di Morara, che si vedono scappare il secondo set per 25-23. Da lì in poi, solo guai ed inseguimenti… ma con carattere; dopo un terzo parziale ini affanno, il quarto set denota miglioramenti, purtroppo non sufficienti per arrivare al quinto set e conquistare un punticino per la classifica.

Le pagelle:
D’Elia: sembra in buona serata e finchè la ricezione regge con medie stellari (mai verificatesi negli ultimi anni) giostra bene i giocatori eseguendo qualche pregiato numero balistico. Peccato che appena la ricezione rientra negli standard “umani” sembra affannato e non becca più le distanze con le alzate in banda. Buono il feeling con i centrali ed opposto. 5.5 ALTALENANTE.

Taroni: Torna ottimo in ricezione, aggiusta con la clava alcune brutterie di D’Elia e quando si trova palla alta e precisa diventa il cecchino infallibile che siamo abituati a vedere… Torna a meritarsi il soprannome di Demolition Man per una bazookata nelle mura della palestra (si dice che sia stata avvertita una scossa tellurica fino a Grattacoppa) 7.5 WELCOME BACK!

Marangoni: la sua rincorsa ubriaca gli ottimi centrali del Mespic. Spesso evita il loro possente muro ma dalle seconde linee si sente urlare “ma va là…” e la palla inspiegabilmente viene difesa facile… Difesa spettacolare che Damiano Pippi ha sognato per una vita intera, ma nulla sarà più lo stesso dopo quel tuo recupero… Grazie Denis... Vorrei dare un voto positivo, ma per omaggio al Ns primo redattore sono moralmente costretto a…. 4.5 MOTIVATORE (so che non te la prenderai.. eri da 7,5…).

Bacchini: sembra che la Zoppas lo voglia denunciare: il lancio di lavatrici in campo avversario non è cosa da fare… ma lo fa … e come lo fa… unico neo (in realtà un errore di D’Elia…) l’ultima palla del 2° set.. dice il saggio: “mai dare ultima palla a Bacco…” : 8.5 IL SOLITO PROROMPENTE BACCO…

Morara: il coach salta come un grillo e di danna per qualunque disattenzione della sua squadra…  lotta come un leone su tutte le palle… gestisce il gruppo con umiltà autocambiandosi a favore di un Della Casa in grande spolvero. Troverà in settimana la quadratura del cerchio con il famoso esercizio X al quale sottoporrà la squadra già a partire da g iovedì sera… 6.5 CUORE IMPAVIDO

Landi: Cosa?? Come??? LANDI???? È ancora lì, sempre lì, lotta con un cuore che neanche un ippopotamo può avere così grande… unico sostenitore mondiale del “colpo d’ala” e suo fine interprete, Landi salta, corre, batte, fa punti e inganna i centrali avversari: memorabili i suoi attacchi di prima intenzione. Unica sbavatura il non aver fermato più volte a muro la banda avversaria. 6.5 (la Società, non disponendo di un museo storico, lo vorrebbe imbalsamare in un uovo sodo, anche per non disperdere cotanta esperienza - ndr) COCOON
Tabanelli: Tantarrobba… manca solo l’appuntamento con palla lunga in 5 del bravissimo Stefano (banda avversaria…) ma per organizzazione, precisione, e linee, Renzo Piano gli fa una pippa… 7.5 ARCHITETTO

Della Casa: giovane, preciso, volenteroso Della Casa… alla tua frase detta sul 15-10 del 4° set “Dalle tutte a me…” il regista D’Elia ha seriamente pensato di accontentarti… ma poi la fatalità ha voluto che ci ripensasse… velocissimo in difesa,  preciso in ricezione, imprevedibile in attacco. 7.5  SPREGIUDICATO (ma ci piace così…)

Fantinelli: chi era? Quello un po’ bianco e verdino che è entrato per due punti? Beh… entra e come un furetto fa due palle e si riaccomoda in panca senza smettere mai di incitare ed incoraggiare i compagni… 6.5 FAINA (…non l’animaletto…)

N.E. Barcucci (comunque tecnico e sostenitore); Bonaretti (Si fa vedere a tavola perché il coach non poteva permettersi di togliere un Bacco con lo Special inserito); Mazzotti J. (ancora non al 100%); Laghi (visto anch’egli solo davanti a pizza e cocacola); Galanti (Grande Presidente).

Si rivedono nelle tribune il vecchio redattore e la sua badante, un gruppo di pallavoliste vogliose di “buona pallavolo”, ed un Monducci ormai allo stremo non potendo solcare i campi da gioco causa menisco imbarazzato... e "Benvenuta” anche alla morosa del giovane Della Casa.
Prossimo appuntamento giovedì 5 dicembre contro il Voltana, altra compagine “quotata” per entrare nelle fasi calde del finale di campionato.
Vi aspettiamo numerosissimi… anche solo a tavola nel post partita.

1 commento:

  1. non si giocava il 12? in realtà le badanti le abbiamo caricate in macchina al ritorno....c'era una luna.....

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