Serie B2 - Intervista al capitano Simone Bendandi

Prima di tutto vorrei chiederti della partita di sabato a Sassuolo, è stata una bella vittoria e quei 3 punti portati a casa erano davvero importanti per rimanere nella parte alta della classifica. Raccontaci un po’ la partita vissuta dal campo. 

Voglio iniziare col dire che per me è stato molto emozionante anche il pre partita. Dall’altra parte del campo c’erano Marcello Vecchi e Davide Bellini col quale ho iniziato la mia avventura. Per me è stata una grande emozione incontrarli e giocarci contro, e ovviamente volevo fare bella figura. La partita non è stata facile poiché Sassuolo è una squadra che sa giocare, ma posso dire che per me è stata una delle partite più divertenti, se non la più divertente, fino ad ora, del campionato. Pur non avendo avuto in campo Luca, che è una pedina super importante per questa squadra, direi che tutti hanno dato il meglio e questa partita la considererei proprio un’ottima prova di squadra. Dalmonte, al posto di Sirri, è stato molto bravo e tutti hanno dato un ottimo apporto. È stato uno scontro intenso e non potevamo permetterci di mollare. Anche il divertimento in campo non è mancato. 

Arrivate alla fine di questo girone di andata con una striscia positiva di risultati. Trovi che fino ad ora, rispetto alle prime giornate, la squadra sia cresciuta? 

Secondo me c’è un po’ più di consapevolezza, cioè, l’abbiamo sempre saputo di essere una squadra forte, ma una conto è saperlo e un conto sono i risultati. Ci stiamo portando a casa risultati importanti dovuti comunque al buon lavoro svolto sempre in palestra. 

C’è ancora del lavoro da fare, ma credo che la nostra sia stata una crescita, sì dal punto di vista tecnico, ma forse più dal punto di vista mentale. Lo si nota dal fatto che prima, quando prendevamo delle buche non riuscivamo ad accettarlo, ora invece riusciamo a vivere la cosa con più tranquillità consapevoli del fatto che nessuno è perfetto e che i momenti di difficoltà possono capitare a tutti. Per me questa è una cosa più che positiva, c’è voluta un po’ di pazienza, ma sapersi accettare e sapere accettare i proprio errori è un passo molto importante per continuare a far bene ed, anzi, a fare sempre meglio. 

La prossima partita sarà contro Vignola, una squadra che non è nuova a questo campionato. Puoi dirci qualcosa di più su di loro? Come lo trovi il campionato di quest’anno? 

A Vignola gioca Egidi che prima di essere un ex giocatore di Conselice è un amico, lui ha giocato mille partite e sa bene come affrontarle. Sarà una partita non facile, come tutte in questo girone, perché quest’anno, questo è un campionato molto intenso. Ogni squadra è composta da elementi importanti di esperienza e da giovani che hanno voglia di far bene e quindi hanno tutti buoni elementi sui quali contare. 

Ufficio Stampa Associazione Polisportiva Conselice