Under 15 - Un punto per la classifica

InVolley - Porto Robur14 2-3 (28-26, 19-25, 26-24, 18-25, 7-15)

Tabellino: Biancucci, Burattoni 15, Costa 2, Donati 1, Ferorni 4, Ghirardini 9, Lobietti 7, Randi Luca 2, Randi Marco 3, Vignali (L). N.e.: Gadoni, Pattuelli. Allenatore Magnani, Dirigente Della Torre.

Errori: InVolley 59 - Porto Robur14 58.

Partita densa di errori dall'una e dall'altra parte, quella giocata ieri dall'under 15 InVolley, che a differenza della gara di andata ha comunque consegnato un punto alla classifica dei lughesi, che così riescono a mantenere aperta, seppur con un piccolo spiraglio, la d'accesso al terzo posto della classifica generale.

L'avvio del primo set è caratterizzato da un'infinità di errori, soprattutto dei padroni casa, con i ravennati che approfittano della situazione a loro vantaggio, allungando immediatamente (16-10). Solo il secondo timeout tecnico "scrolla" l'InVolley che riesce ad agganciare l'avversario in extremis, vincendo ai vantaggi 28-26.

Nel secondo set, invece, si gioca punto a punto fino al 9 pari, poi il Porto Robur14 prende il largo e chiude 25-19.

Nel terzo parziale giocato nuovamente punto a punto, ancora una volta i padroni di casa la spuntano ai vantaggi (26-24), rintuzzando i continui tentativi dell'avversario che con una girandola di sostituzione provava a mischiare le carte.

Nel quarto set coach Magnani da spazio alla panchina lughese, che con una formazione inedita, pur esprimendo gioco, non riesce ad essere efficace quanto servirebbe per poter chiudere il match. Bravi gli avversari ad approffìttarne per conquistare il parziale (25-18).

Quinto ed ultimo atto di un match durato 2 ore, che vede subito gli ospiti prendere il largo senza concedere alcuna speranza all'InVolley, costretta ad arrendersi 7-15.

Una bella partita comunque, che poteva avere un esito certamente diverso se, considerata la grande prova di capitan Burattoni, si fosse utilizzato con maggior incisione il centrale Lobietti che, quando servito, non ha mai mancato di mettere in mostra le proprie qualità. Un plauso anche alla panchina, chiamata a dare manforte ai compagni nel quarto set, facendosi trovare preparata e che solo sul finire del parziale a ceduto le armi all'avversario.

LaBiroDiGio