InVolley ha ottenuto l’iscrizione all'elenco dei soggetti possibili beneficiari del cinque per mille dell’IRPEF. Potete destinarle il Vostro contributo indicando il codice fiscale dell’associazione nel riquadro “Sostegno alle associazioni sportive dilettantistiche in possesso del riconoscimento ai fini sportivi rilasciato dal CONI a norma di legge” nei modd. CUD, 730, 740: 01005930399


0

Serie C - Partenza in salita

Volley Spem Faenza - Involley Lugo 3 - 1 (27/29, 25/13, 25/18, 25/18)
Tabellino: Bigoni 1, Cardinali 9, Fabbri 1, Francesconi 11, Randi 5, Romagnoli Bruno 21, Saiani 5, Trioschi 2, Vecchi 2, L Romagnoli Fabio. N.e. Cirillo, Minguzzi.

Pronti via e l’Involley si trova subito a rincorrere. Il Volley Spem Faenza fa suo un derby “bruttino” sul piano del gioco, deciso più dagli errori che dall’effettivo potenziale delle squadre. 3-1 il punteggio finale per i padroni di casa, che dopo aver perso il 1° set ai vantaggi non ha poi risparmiato i lughesi nei successivi tre.

La prima formazione dell’anno vede coach Tampieri schierare in regia Vecchi, opposto Francesconi, al centro Cardinali - Saiani, in banda Romagnoli B. – Randi, libero Romagnoli F. A disposizione Minguzzi, Fabbri, Trioschi, Cirillo e Bigoni. Assente Cavina per squalifica. Primo set di sostanziale equilibrio con l’Involley che caparbiamente risponde colpo su colpo ai padroni di casa che però sembrano avere un qualcosa in più e allungano sul 22-18. Sembrerebbe fatta per Faenza, ma così non la pensa Romagnoli che con una serie di “sassate” in battuta permette ai lughesi di ribaltare e chiudere il parziale ai vantaggi dopo due set point.
Chi ben comincia è a metà dell’opera si dice, ma all’avvio del 2° set Involley smentisce il detto e in men che non si dica Faenza mette la freccia e brucia Lugo con un 25-13 che ha ben poco da dire.
Il copione non cambia neanche nel successivo parziale dove i troppi errori e l'incertezza nei fondamentali rendono la vita difficile a Vecchi che fatica a smarcare i suoi attaccanti. Tampieri prova ad inserire Trioschi ma i faentini si mostrano solidi e non faticano a far loro il terzo parziale 25-18.
A questo punto ci vuole cuore all’Involley per venir fuori da una situazione così compromessa. I lughesi entrano in campo con un piglio diverso, decisi a rovinare la festa ai faentini che in men che non si dica si ritrovano sotto 7-12. E’ a questo punto che si decide il match. Qualcosa si rompe nella metà campo lughese, mentre oltre la rete gli avversari si riprendono dall’appannamento iniziale e con un parziale impietoso (18-6) conquistano meritatamente set e incontro.
Amarezza per l’Involley, che pur non giocando una grande partita ha avuto la concreta possibilità di raccogliere qualche punto che avrebbe giovato al morale in attesa di ritrovare una condizione fisica e tecnica migliore. Troppi sono stati gli errori gratuiti, a partire dal servizio (17) poco incisivo se non per alcuni sprazzi personali. Da qui dovrà ripartire l’Involley, che se non altro dimostra di essere un gruppo ben affiatato e coeso, orientato verso rosei orizzonti.
Prossimo appuntamento quindi sabato 26 al PalaBanca contro San Mauro Pascoli. Da qui inizia la rincorsa Involley….VAMOS!!

Dejan Birowitz



Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.