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Under 17 - Il commento di coach Versari

Quest'ultima partita era sicuramente una gara piena di attese per tutti noi. Già nello spogliatoio si respirava l'aria di una giusta determinazione dove, fatte le solite raccomandazioni tecniche, il discorso terminava sul ripasso dei temi tattici ed in particolare la battuta da eseguire in gara;
a chiusura del breve discorso intervenivano i nostri dirigenti, il mitico Gio spalleggiato dal fido Ciro, che ricordava ai ragazzi l'impegno costante della società nello stare loro vicini e spronava tutti a dare il massimo. Si va in campo e guarda caso siamo subito in battuta! Che la nostra squadra sia forte in questo fondamentale vien subito avvertito dagli avversari che subiscono un "filotto" di punti sul servizio di Ghiselli, che quando non fa ace, non mette comunque gli avversari in condizione di sviluppare il loro forte gioco di 1° tempo. Il set corre via così ed ad annullare le loro velleità in rigiocata al centro ci pensa subito Zavalloni che con gran tecnica e determinazione "stampa" un muro al forte avversario di posto tre pur ben presentatosi su di una buona giocata in veloce. Che sia la serata giusta lo si vede dalla prima palla in attacco di Alby (Cirillo Alberto) che inizia subito a fare il suo mestiere di "lanciatore di lavatrici"; infatti, fin da subito, ben servito con palla alta dal bravo Massaccesi, scardina il muro e scarica sulla difesa avversaria una bordata su cui nulla possono. Proni fa sentire il peso di giocatore di ruolo in posto due, dando ordine alla difesa ed al muro efficace di Zavalloni e Biondini che costringono gli avversari, quando non vogliono essere murati, a fare pallonetti o forzare i colpi aumentando la loro percentuale d'errore. Il secondo set non vede cambiare i ritmi di gara grazie alla concentrazione ed all'ordine tattico che i ragazzi, determinatissimi, mettono in ogni reparto, e con Massaccesi che finalmente ha anche la soddisfazione di riuscire più di una volta ad innescare la veloce di Zavalloni che fa sentire la potenza dei suoi colpi. Solo il terzo set vede l'Argenta riprendersi dall'apnea a cui erano stati fino a quel momento costretti e con un ottima battuta, alcuni attacchi micidiali dell'opposto da secodnda linea ed il loro capitano che riesce a chiudere il punto in veloce, riportano la gara a fasi combattute punto a punto. A frenare la crescita avversaria e la verve del loro opposto ci pensa il muro di Ghiselli e l'ingresso in regia di Ricci Piccilloni che dopo le prime due timide alzate trova la precisione per mandare nuovamente a segno con continuità i nostri attaccanti. Si crea così lo strappo finale di quattro punti che costringono gli avversari, nel tentativo di un disperato recupero, a chiudere il set e la partita con un errore al servizio.
Questo breve periodo carico di responsabilità per tutti noi, ha fatto emergere la forza e la coesione del gruppo, la volontà di collaborare di tutti e la mentalità del fare. Nessuno si è mai lamentato, mai rimpianti, neppurr quando si è giocato con qualche assenza di rilievo. La coscienza di dover far bene nel tempo a disposizione in palestra, ha rappresentato l'input per organizzare sempre al meglio le sedute di ogni allenamento, grazie anche alla supervisione del Responsabile Tecnico Casadei. La tecnica condivisa con il secondo Gianstefani di svolgere costantemente parti speciali, soprattutto rivolte agli alzatori, ha dato i suoi frutti, e salvo un breve periodo di stasi, sia Ricci Piccilloni che Massaccesi hanno fatto registrare un costante progresso che ha giovato a tutta la squadra. L'inserimento costante del libero nel sistema di gioco, novità per questa squadra, è stato frenato, in un momento importante e delicato per l'acquisizione di risultati, da un infortunio di Kicco (Enrico Randi), che però si sta già avviando ad un buon percorso di recupero, soprattutto nel fondamentale di ricezione.
Adesso ci aspetta un nuovo periodo di lavoro, durante il quale la motivazione dovrà essere ancora maggiore, per raggiungere obiettivi anche maggiori di quelli che fin qui ci siamo guadagnati sul campo. I nuovi stimoli dovranno essere benzina per tutti … Grazie ragazzi.

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