1^ Divisione

E giunse la prima vittoria stagionale contro l'Argenta Volley con un 3 - 2 ( 25/19, 21/25, 20/25, 25/23, 15/12 ).
CHECCOLI 2 - CIRILLO 3 - CIUFFOLI G. 16 - CIUFFOLI M. 15 - GALASSI 2 - ZAVALLONI 13 - POLIMENI - DE DONNO - ROSSI libero - n.e. MORELLI

Finalmente sono arrivati i punti.

L’ unica vera novità sono stati i punti, dal punto di vista del gioco a parte alcune individualità degne di nota la squadra ha dimostrato ancora i suoi limiti di concentrazione.

Partiamo subito bene…e andiamo sotto per 1/7 nel primo set, ci riprendiamo grazie ad un ottima lettura dell’ attacco da parte di Galassi che con una serie di muri di contenimento garantisce alla squadra una difesa facile con relativo contrattacco, le rotazioni ci portano al servizio di Galassi con Zavalloni in prima linea che sfodera due muri vincenti e tre attacchi punto che ci danno il pari e poi il sorpasso, sul 15/12 è quasi una passerella fino al 25/19. Dopo la vittoria del primo set viziata da una partenza oscena ma conclusa in crescendo ci si aspetta un secondo set travolgente ma, non è così, il nostro inizio di secondo set è la fotocopia più brutta dell’ inizio del primo, galvanizzati dalla vittoria del 1° set entriamo in campo gonfi di aria e pensiamo che tutto sia facile e cominciamo a costruire azioni solo per dimostrare la nostra bravura e ci dimentichiamo lo scopo, siamo puniti e ci troviamo sotto 0/7 poi 7/14, quando si pensava che ormai fossimo cotti ecco una sferzata di energia che ci porta fino al 20/20 e poi 20/21 ma quattro errori considerati Kg. (Ciro sa) vanificano tutto lo sforzo fatto e perdiamo 21/25. Terzo set più combattuto giocato con più attenzione, punto a punto rintuzzando una serie di battute di Stagni dell’ Argenta che ci tiene battuti anche con una serie incontenibile di attacchi, teniamo il campo fino al 15/15 poi i soliti errori e andiamo sotto di due poi tre poi quattro punti, quando ci riprendiamo ormai è troppo tardi si perde 20/25 e il sogno dei punti comincia a diventare un incubo. Nell’ intervallo fra il terzo e il quarto set non riesco più a trattenere la mia rabbia e sgrido ( molto molto energicamente) come se fossero dei bimbi cattivi ogni singolo giocatore nel tentativo di scuoterli, le sculacciate prese si trasformano in gioco ordinato e positivo che ci porta ad un vantaggio massimo di cinque punti 16/11, manteniamo il vantaggio fino al 21/17 poi il solito Stagni infila una serie di battute micidiali e anche un po’ fortunate ma riusciamo a chiudere 25/23 e a guadagnarci il tie break. Tie break ce lo giochiamo punto a punto fino al 10/10 poi Ciuffoli Gianluca prende in mano la partita e con una serie di attacchi positivi ci porta alla conquista della partita. CHE FATICA………..

Se riuscissimo a capire che giocando ordinati, concentrati con un più modetia e un po’ più altruismo saremmo una squadra incontenibile ma, la testa è la parte più difficile da allenare in un giocatore ma, magari passando per un sergente cattivo, stò lavorando per questo.

Marzio Magnani