InVolley ha ottenuto l’iscrizione all'elenco dei soggetti possibili beneficiari del cinque per mille dell’IRPEF. Potete destinarle il Vostro contributo indicando il codice fiscale dell’associazione nel riquadro “Sostegno alle associazioni sportive dilettantistiche in possesso del riconoscimento ai fini sportivi rilasciato dal CONI a norma di legge” nei modd. CUD, 730, 740: 01005930399


0

Serie D

INVOLLEY: Impresa Titanica!!
C’era da riscattare una pessima partita di andata. C’era da confermare una crescita di gioco che gli ultimi risultati avevano fatto trasparire. C’era da chiarire quali potevano essere le ambizioni di una squadra giovane partita per raggiungere una salvezza tranquilla…
Di certo non era iniziata con i migliori auspici… l’influenza, gli infortuni, assenze last minute avevano alimentato cattivi presagi e decimato una squadra che si presentava a San Marino con nove giocatori su quindici disponibili. E dal momento che non c’è mai limite al peggio, l’Involley perde anche Cavina durante il riscaldamento (sospetto stiramento).
Di sicuro poco imbarazzo per coach Casadei nella scelta del sestetto, Sasdelli in regia, i fratelli Cirillo in banda, Pucci e Lini centrali, Fabbri opposto e Dirani libero. A disposizione Randi e Cavina a mezzo servizio.
Il match inizia in sostanziale equilibrio, San Marino si dimostra squadra organizzata e rigioca palloni su palloni, l’Involley non è da meno e rimane in scia. Il punteggio prosegue in parità fino al primo sbandamento Lughese che fa scappare i Sanmarinesi che chiudono il parziale 25-19. In casa Involley però si respira aria di ottimismo, il divario non sembra poi così ampio e la voglia di fare punti in terra straniera è tanta. Il secondo set parte ancora alla pari, l’impressione è che l’Involley sia in crescita e San Marino fatica più del previsto per scrollarsi di dosso l’avversario. Coach Casadei tenta il tutto per tutto e inserisce Cavina e Randi per un giro dietro in ricezione-difesa. L’idea porta i frutti sperati, il Lugo scappa e San Marino rimane al palo. 25-20 e parità!!
L’entusiasmo cresce, ora il clan Lughese realizza che l’impresa si può fare, con tanto cuore, un po’ di superstizione e grande attenzione. San Marino cerca di cambiare le carte in tavola, cambia qualcosa in formazione, coach Casadei dispensa consigli e tranquillità, la panchina corta più che mai incita a gran voce come se fosse al completo, i giocatori mantengono alta la concentrazione e punto dopo punto fanno loro anche il terzo set che finisce ancora 25-20.
I padroni di casa accusano il colpo, si rendono conto che davanti non c’è l’Involley fallosa e disordinata di inizio campionato. Lugo parte a mille all’ora, piazza un parziale da KO e si porta avanti di nove punti. Sembrerebbe tutta discesa ma San Marino non ci stà, approfitta di un black-out Lughese e si riavvicina pericolosamente. La tensione cresce ma i ragazzi Involley sono bravi a dimenticare in fretta lo sbandamento, ritornano in carreggiata e chiudono set e incontro 25-23.
Per l’Involley è un’esplosione di gioia, la prima “vendetta” del girone di ritorno è compiuta ma quel che più conta è la voglia di non mollare dimostrata dalla squadra, che pur se con qualche brivido finale ha dato il 101% facendo di necessità virtù. L’Involley Liverani Lugo si prende così 3 punti d’oro per la “zona blu”, carica il pulmino, scende dal Monte Titano e torna sul suolo Italiano intonando: “alè alè alè fat …..è!!”….e adesso avanti un’ altro.

TABELLINI:

InVolley:
Cirillo Andrea 20, Cirillo Alberto 8, Lini 10, Fabbri 18, Sasdelli 7, Pucci 4, Dirani (L), Cavina, Randi. All. Casadei, Cavina. Dir Acc. Cirillo Francesco.

Battute Punto 5
Battute Sbagliate 4
Muri Punto 8
Errori 26

Arko San Marino:
Battute Punto 3
Battute Sbagliate 5
Muri Punto 6
Errori 21